La Resilienza, in psicologia, è la capacità dell’individuo di affrontare e superare un evento traumatico oppure un periodo di difficoltà. Tale capacità è innata in ognuno di noi, solo che alcuni riescono prima di altri; Di fatto è la naturale capacità inclinazione dell’uomo di evolvere e quindi migliorarsi. Quest’ultimo aspetto, è ciò che permette noi di superare quelle stampelle mentali che tengono una persona incatenata al passato.
Come affermano in molti, la difficoltà non sta nel cambiamento in se ma nella resistenza che diamo al cambiamento. Tutti sappiamo che superare gli ostacoli presentatoci dalla vita porta ad un miglioramento, come tutti sperimentiamo come tante volte questo cambiamento porta paure: paura di sbagliare, paura di affrontare le critiche di amici e famiglia, paura che tale cambiamento possa avvenire in tempi troppo lunghi. Il fatto ovviamente è bizzarro, sembra quasi siamo noi stessi ad autosabotarci, cosa che accade perché siamo i primi a non dar fiducia alle nostre sensazioni.
Le ragioni di queste paure risiedono tutte in quel retaggio culturale nel quale siamo immersi da una vita, e questo porta a compiere delle scelte infelici che, nonostante sappaiamo non portano a cambiamenti in positivo, continuiamo in buona fede a ripercorrerle perché purtroppo la sensazione di sicurezza è ben più forte.
Questa è la realtà dei fatti, la familiarità di ciò che conosciamo, nonostante sia deleteria per noi, ha la meglio su di un cambiamento importante. Soluzione al problema? semplice ed intuitivo: dobbiamo imparare a fidarci di più di noi stessi e assumerci la responsabilità di adottare quei cambiamenti necessari alla nostra crescita personale